Parigi-Nizza 2019, Presentazione Percorso e Favoriti Prima Tappa: Saint-Germain-en-Laye – Saint-Germain-en-Laye

La stagione ciclistica entra ufficialmente nel vivo con la Parigi-Nizza 2019. La corsa a tappe francese, uno degli appuntamenti più gettonati in questo periodo della stagione per gli uomini di classifica e i velocisti, si aprirà domani con i 138 chilometri con partenza e arrivo a Saint-Germain-en-Laye. La prima giornata sarà adatta agli sprinter, che tuttavia si dovranno meritare la possibilità di ottenere il successo e di conseguenza la prima maglia gialla. I due GPM di giornata in realtà non sembrano in grado di fare grandissima selezione, con la Côte de Beynes (1,2 km al 5,2%, 3^cat.) posta dopo 20 chilometri e la Côte de Beule (2,8 km al 5,2%), con scollinamento a 26,5 km, che non dovrebbero avere le pendenze giuste per fare selezione. Tuttavia il finale è abbastanza mosso, pur senza ulteriori avversità, e sarà certamente molto nervoso.

ORARIO DI PARTENZA: 11:40

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 14:44 – 15:02

DIRETTA TV: 13:30 Eurosport 2 DIFFERITA: 23:00 RaiSport+

HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Favoriti Prima Tappa Parigi – Nizza 2019

La giornata dovrebbe essere favorevole alle ruote veloci, per quanto non si debba sottovalutare la possibilità che il percorso mosso permetta a un attaccante di piazzare la stoccata giusta. Nel caso in cui non dovesse esserci particolare scompiglio, il favorito potrebbe essere Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma), che in questa stagione ha già dimostrato di avere una buona gamba e in passato ha più volte ottenuto successi importanti sprigionando la sua potenza in volata. Il neerlandese avrà quasi tutta la squadra intorno a lui, elemento decisivo nel caso in cui dovessero esserci frazionamenti prima degli ultimi chilometri.

I suoi rivali più accreditati potrebbero essere Arnaud Démare (Groupama-FDJ) e Caleb Ewan (Lotto Soudal). Il francese si è sempre trovato a proprio agio sulle corse di casa, e anche in questa circostanza ha tutte le carte in regola per essere grande protagonista. L’australiano dal canto suo è riuscito a trovare qualche buon risultato e un successo con la sua nuova squadra, ma sembra ancora bisogno di rodare perfettamente i meccanismi con il suo nuovo treno. L’occasione sembra comunque molto ghiotta per permettergli di giocarsi un successo importante.

Un corridore con estrema voglia di far bene è Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), che vuole dimostrare alla propria squadra di meritare il proprio spazio nonostante l’arrivo di Gaviria. Il norvegese si è spesso messo a servizio del compagno in avvio di stagione, e per la prima volta quest’anno ha l’occasione di mettersi in proprio in una corsa prestigiosa. Vuole mandare un messaggio alla propria squadra anche Sam Bennett (Bora-Hansgrohe), escluso da Giro e Tour e desideroso di centrare gli altri possibili obiettivi. Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) può invece sperare di continuare il proprio periodo positivo, dopo i tanti bei risultati di febbraio. Segnali di ripresa si sono visti anche da parte di Marcel Kittel (Katusha-Alpecin), che proverà a lasciare il segno di fronte a tanti avversari che dovrà incontrare anche negli appuntamenti clou della stagione. Gli stessi segnali sono arrivati da Bryan Coquard (Vital Concept), voglioso di tornare ai livelli tenuti soprattutto ad inizio carriera.

Tra i possibili outsider, punto interrogativo per Michael Matthews (Team Sunweb) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), che se da una parte non hanno la potenza per competere con gli sprinter principali, dall’altra possono sfruttare il finale tortuoso per provare a sorprendere. Settimana dopo settimana sembra poter emergere sempre più Fabio Jakobsen (Deceuninck-Quick-Step), che avrà un’apripista d’eccezione come Fabio Sabatini e che ha già dimostrato svariate volte di godere di uno spunto veloce paragonabile a quello dell’élite delle volate. Una progressione di cui è dotato anche Jakub Mareczko (CCC Team), che tuttavia non sempre riesce a mettere in campo, per inesperienza e per eccessiva sofferenza anche nelle salite meno complicate. La prima tappa non è forse quella più adatta a lui, ma nel corso della gara francese è lecito attenderselo protagonista.

Fino a due anni fa sarebbero stati inseriti tra i favoritissimi ma, per un motivo o per l’altro, Mark Cavendish (Dimension Data), André Greipel (Arkéa-Samsic) e John Degenkolb (Trek-Segafredo) non sembrano più avere quel quid in più che permetta loro di giocarsela su traguardi importanti. I primi due devono fare i conti anche con la carta d’identità, con la Dimension Data che potrà eventualmente puntare anche su Edvald Boasson Hagen, mentre Degenkolb sembra ormai preferire concentrarsi su altri tipi di terreni piuttosto che sulle volate a ranghi compatti. Vorrà poi essere della partita anche Niccolò Bonifazio (Direct Energie), che dopo il grande esordio africano non è più riuscito ad alzare le braccia al cielo. Infine importante sarà non sottovalutare Christophe Laporte (Cofidis), già vincente in questa stagione, ed Eduard Grosu (Delko Marseille), pronta a gettarsi nella mischia alla ricerca di un buon piazzamento.

Borsino dei Favoriti

***** Dylan Groenewegen
**** Arnaud Démare, Caleb Ewan
*** Alexander Kristoff, Sam Bennett, Marcel Kittel
** Michael Matthews, Fabio Jakobsen, Sonny Colbrelli, Matteo Trentin
* John Degenkolb, André Greipel, Mark Cavendish, Niccolò Bonifazio, Bryan Coquard

Meteo Previsto Prima Tappa Parigi – Nizza 2019

Pioggia. Precipitazioni 40%. Umidità 60%. Vento fino a 37 km/h direzione SSE. Temperatura minima 3°C, massima 13°C.

Maggiori insidie Prima Tappa Parigi – Nizza 2019

L’insidia principale sarà il nervosismo in gruppo negli ultimi 20 chilometri, con i numerosi sali scendi che possono provocare cadute o rimanere nelle gambe dei protagonisti attesi. Con ancora tutti gli uomini di classifica potenzialmente in corsa, la lotta per mantenere le prime posizioni sarà molto serrata.

Cronotabella Prima Tappa Parigi – Nizza 2019

Altimetria e Planimetria Prima Tappa Parigi – Nizza 2019

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